Assicurazione di viaggio per la settimana bianca: perché farla

Partire d’inverno, in direzione montagna, è già di per sé un programma strepitoso. La settimana bianca è un’ottima occasione per staccare la spina dalla quotidianità e viversi appieno la famiglia, la coppia o il gruppo di amici, a seconda del viaggio organizzato. In primis, in montagna si può fare tanto, tantissimo sport all’aperto, dallo sci allo snowboard, dallo sci di fondo alle suggestive ciaspolate su itinerari alpini mozzafiato.

La settimana bianca è una vacanza ideale anche per chi, invece, intende stare lontano dalle piste da sci. In tutte le più rinomate località alpine, infatti, c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda le attività da svolgere. Ci sono centri termali e benessere attrezzatissimi, per concedersi una rigenerante pausa relax; ci sono chalet splendidi dove degustare le prelibatezze culinarie locali, e infine grandi centri sportivi dove poter praticare ogni tipologia di sport, come l’equitazione, il golf, il tennis o il padel. Insomma, in montagna c’è sempre qualcosa da fare, che sia anche semplicemente una passeggiata immersi nella natura bianca e incontaminata, che regala sensazioni di pace assoluta e benessere fisico in generale.

Prima di organizzare una vacanza invernale in splendide località sciistiche, ecco delle semplici accortezze da tenere a mente.

Perché l’assicurazione sci è obbligatoria in pista?

Assicurarsi sugli sci è obbligatorio per legge. Si tratta di una novità abbastanza recente, entrata in vigore a partire dal 1° gennaio del 2022: attualmente chi intende sciare o fare snowboard è tenuto a sottoscrivere un’assicurazione di Responsabilità Civile. Ovviamente questa legge fa seguito ad un fatto chiaro e insindacabile: purtroppo gli incidenti sulle piste da sci capitano e anche con una certa frequenza. Per questo è un bene che tutti siano tutelati da eventuali scontri e sinistri, proprio come avviene quando si circola su strada.

L’assicurazione per le piste da sci è necessaria anche solo per un giorno di attività. Chi viene sorpreso a sciare senza Responsabilità Civile, infatti, viene sanzionato con una multa pecuniaria e con il ritiro immediato dello skipass.

Che differenza c’è la Responsabilità Civile e l’assicurazione sci

Se l’assicurazione per le piste da sci è obbligatoria, questo significa che il numero di incidenti, dai più banali ai più complessi, è considerevole. Ed ecco perché è altamente consigliabile tutelarsi anche con un’assicurazione viaggio, che comprende una polizza sanitaria per coprire le spese personali di eventuali infortuni o ricoveri.

La Responsabilità Civile, infatti, non si riferisce ai danni che subisce l’assicurato stesso, ma copre in genere infortuni e spese mediche verso terzi, che siano cose o persone, in caso di incidente sulle piste.
Affidandosi ad un’assicurazione sci per la famiglia, invece, tutti i componenti del gruppo, sia grandi che piccoli, saranno tutelati da eventuali incidenti. Si tratta, dunque, di uno strumento che completa la Responsabilità Civile, per essere protetti a 360°.

Perché partire con un’assicurazione di viaggio Holins

Che sia per la settimana bianca o per qualsiasi altro tipo di vacanza, partire con un’assicurazione sanitaria per viaggiare, come quella offerta da Holins, dona una serenità maggiore. Gli incidenti possono capitare ovunque, e specialmente quando ci si dedica all’attività sportiva, come avviene in montagna. Proprio per questo, la polizza assicurativa sanitaria costituisce uno strumento prezioso, che potrebbe rivelarsi molto utile al momento del bisogno. Nello specifico, vengono rimborsate le spese mediche sostenute in caso di infortuni e ricoveri, entro un massimale definito in fase di sottoscrizione. A questa copertura si può aggiungere l’assicurazione per il bagaglio, una sorta di piccolo investimento per tutelare i propri effetti personali. La polizza in questione, infatti, rimborsa – sempre entro un dato massimale – il valore delle valigie sia in caso di furto che di smarrimento.