Esplorare il mondo permette di costruire ricordi indelebili e di arricchire le proprie conoscenze, grazie alla scoperta di nuove culture e tradizioni. I viaggiatori esperti lo sanno bene: partire con la certezza di poter contare su un aiuto in caso di bisogno, dona serenità alla vacanza, in qualsiasi parte della Terra ci si trovi. Con un’assicurazione di viaggio si ha la possibilità di poter comunicare H24 con una centrale operativa, nella propria lingua, al fine di poter risolvere gli imprevisti che, purtroppo, possono accadere in ogni momento. Il riferimento principale, ovviamente, è a tutto ciò che riguarda la salute, dai banali infortuni agli incidenti più gravi. Quando si è lontani da casa, anche una semplice disavventura può apparire più complicata, ed ecco perché un aiuto può fare la differenza. Ecco quali sono le principali tipologie di assicurazione per la vacanza.
Quando si sceglie di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio lo si fa principalmente per una garanzia in particolare: quella sanitaria. Esplorare paesi sconosciuti è un’esperienza emozionante e arricchente, ma farlo con la serenità di poter avere una copertura in caso di infortuni o incidenti è tutta un’altra storia. Nello specifico, cosa rimborsa l’assicurazione di viaggio? I dettagli possono cambiare a seconda del contratto sottoscritto e della compagnia a cui si fa riferimento. Holins, ad esempio, offre la possibilità di ricevere un’assistenza operativa, con sede in Italia, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tra le vantaggiose garanzie figurano il trasporto verso strutture mediche; il rimpatrio sanitario; il servizio di tele-consulto; il rientro degli accompagnatori; il rientro anticipato dell’assicurato, e infine, nei casi in cui si rende necessario, l’invio di un medico all’estero.
Tra le altre cose, sono coperte le spese mediche legate alle cure di emergenza sostenute in viaggio (entro un massimale indicato in polizza).
Insomma, scegliere di partire con un’assicurazione per le vacanze è un piccolo investimento per la propria tranquillità, che può rivelarsi particolarmente efficace in caso di necessità.
Esiste qualcosa di più spiacevole di arrivare a destinazione e non vedere la propria valigia sul nastro bagagli in aeroporto? Probabilmente si tratta di una delle situazioni meno gradevoli con cui far iniziare la vacanza, eppure esiste, anche se solo in parte, una soluzione per limitare i danni dell’inconveniente. Si tratta dell’assicurazione per il bagaglio, ovvero una polizza che può rimborsare il valore degli oggetti persi, entro un certo massimale stabilito dalla compagnia assicurativa. Questa copertura, non solo è valida per lo smarrimento delle valigie, ma anche per il loro furto, che può verificarsi durante i vari spostamenti del viaggio.
Inoltre, la garanzia in questione può rivelarsi utile anche in caso di ritardo nella consegna del bagaglio. Holins, infatti, nello specifico, rimborsa all’assicurato le spese per i beni di prima necessità – con un ritardo di oltre 12 ore.
Può accadere che, per svariate motivazioni, si debba annullare una vacanza tanto attesa e già pianificata. Un problema di salute, un’urgenza lavorativa o familiare possono rendere impossibile la partenza ed ecco che si potrebbe incappare in un ulteriore grattacapo: la perdita dei soldi per delle prenotazioni non più cancellabili o rimborsabili. Al fine di scongiurare quanto appena riportato, esiste una polizza ad hoc: l’assicurazione contro l’annullamento di un viaggio. In particolare, la polizza di Holins stabilisce che, in caso di cancellazione dovuta a eventi imprevisti, l’assicurato riceverà un rimborso per le spese di viaggio e di soggiorno non rimborsabili, fino a un limite massimo che dipende dal livello di copertura selezionato, e che può raggiungere un massimo di 4.000 euro.