Con la sua storia millenaria e il suo mare da favola, l’Egitto è una meta che mette d’accordo proprio tutti. Gli appassionati di storia non possono rinunciare ad un viaggio in Egitto, così come coloro che amano le acque limpide, il reef e le immersioni. Un’unica destinazione quindi, in grado di soddisfare tante e diverse aspettative.
Qualunque sia l’itinerario scelto, che parta dal Cairo con le splendide piramidi di Giza, o dalle coste del Mar Rosso, in località trendy come Marsa Alam o Sharm el Sheik, ecco una guida con tutte le informazioni necessarie per viaggiare nella terra dei faraoni.
Una meta dal gusto esotico, ma che dista una manciata di ore di volo dall’Italia. Organizzare un viaggio in Egitto è facile, e basta fare attenzione a qualche accortezza affinché la vacanza soddisfi le aspettative. In primis, è consigliabile dotarsi di un’assicurazione sanitaria per l’Egitto, poiché, come ricorda il sito del Ministero degli Esteri, il livello medico locale non è paragonabile agli standard europei. In aggiunta a questo, le cure migliori vengono effettuate nelle strutture private, raggiungendo però dei costi elevati per ogni tipo di assistenza.
Infine, non sono richieste specifiche vaccinazioni per l’Egitto. Tuttavia, sono fortemente consigliati i richiami dei vaccini contro l’epatite A, B, contro il tetano e la febbre tifoide. Ad eccezione dei resort sulla costa, le condizioni sanitarie del Paese non sono ottimali, motivo per il quale è preferibile adottare qualche misura preventiva, come dotarsi di lozioni contro gli insetti – che possono trasmettere la febbre dengue – e bere esclusivamente acqua in bottiglia.
Per pianificare un viaggio in Egitto, è necessario avere il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. A questi documenti si aggiunge tassativamente il visto, che va richiesto presso l’ambasciata pertinente. È bene sottolineare che, se si viaggia con la carta d’identità, occorre portare con sé due foto in formato tessera che serviranno ad ottenere il visto direttamente dalle unità di frontiera, in aeroporto.
Un altro consiglio utile, potrebbe essere quello di sottoscrivere un’assicurazione per il bagaglio, perché non di rado accade che le valigie vadano smarrite in aeroporto o subiscano dei forti ritardi nella consegna.
La situazione relativa alla sicurezza del Paese sta migliorando con il tempo, tuttavia esistono ancora delle zone fortemente sconsigliate, per via dei disagi sociali e dei riflessi derivanti dalla questione palestinese. La Farnesina indica come regioni da evitare quelle al confine con la Striscia di Gaza, il Sinai, e il confine con il Sudan e la Libia.
Per quanto riguarda il clima invece, l’Egitto non conosce il freddo. Anche nei mesi invernali infatti, le temperature sono gradevoli, al pari della stagione primaverile italiana. A luglio e ad agosto invece, il termometro può raggiungere dei picchi notevoli, superando i 40 gradi centigradi. In questi casi andrebbero valutate attentamente eventuali escursioni o attività sportive, poiché si tratta di situazioni climatiche abbastanza estreme.
Che sia a Luxor o a Sharm el Sheik, è sempre consigliabile partire con un’assicurazione viaggio per l’Egitto. Può sembrare banale, eppure occorre tenere a mente che gli imprevisti accadono ovunque, anche in vacanza. Per questo è importante tutelare la propria serenità, con un pizzico di precauzione in più: l’assicurazione sanitaria per viaggiare di Holins è sicuramente uno strumento indispensabile, che permette di affrontare con maggiore tranquillità gli eventuali inconvenienti che si presentano. Grazie alla polizza medica, infatti, si è protetti in modo adeguato in caso di spese sanitarie e ricoveri, ed è messa a disposizione dell’assicurato un’assistenza specializzata continua, 7 giorni su 7, a tutte le ore del giorno. Se la trasferta coinvolge diverse settimane o mesi, vale la pena pensare di sottoscrivere un’assicurazione per viaggi di lunga durata, una soluzione ad hoc per chi passa molto tempo all’estero o per chi ha in programma una vacanza studio o un Erasmus.