Isole Galapagos: dove si trovano e cosa vedere

isole galapagos

Le Isole Galapagos sono una serie di isole situate nell’America del Sud, più precisamente in Ecuador, considerate territorio sconosciuto al mondo fino al 10 marzo 1535, quando Tomás de Berlanga, il vescovo di Panama, le scoprì in maniera casuale durante un viaggio verso il Perù.

Un’altra data molto importante per l’arcipelago è quella del 15 settembre 1835, giorno in cui naturalista inglese Charles Darwin approdò sull’isola Santiago delle Galápagos, nel cuore dell’Oceano Pacifico. Da allora il piccolo arcipelago, composto da 13 isole vulcaniche (sette maggiori e sei minori) 42 isolotti e molti scogli di varia grandezza, è diventato famoso in tutto il mondo, soprattutto per la sua fauna e per le teorie evoluzionistiche.

Delle 13 isole principali solo cinque sono abitate: Blatra, Florena, la Isla Isabela, San Cristóbal e Santa Cruz. L’isola più grande è la Isla Isabela, nata dalle continue eruzioni vulcaniche. Isabela, nome attribuito in onore di Isabella di Castiglia, infatti, conta la bellezza di sette vulcani, di cui cinque ancora attivi; tra questi troviamo Wolf, un vulcano che con i suoi 1.707 metri sul livello del mare, rappresenta il punto più alto di tutto l’arcipelago.

Un viaggio nelle Isole Galapagos è un’esperienza unica, che permette di assaporare un universo incontaminato che cattura la mente e il cuore dei viaggiatori che giungono da ogni parte del mondo.
In queste Isole, però, gli esseri umani sono solo ospiti e devono sempre agire come tali, rispettando la fauna e la flora del territorio.

Gli animali che popolano le Isole Galapagos

La fauna delle Isole Galapagos è tra le più ricche al mondo. Nei diversi territori dell’arcipelago, che comprendono aree desertiche, zone umide, steppe, vulcani e lagune, si possono trovare le famose tartarughe giganti, i fenicotteri, gli albatros, i pinguini e altre decine di specie di uccelli, come i fringuelli di Darwin. Non solo: le isole sono abitate anche da rettili preistorici e animali acquatici, come delfini, squali balena e squali martello. La maggior parte delle specie animali e vegetali che vive nelle Isole Galapagos sono endemiche, dunque, non esistono in altre parti del mondo.

La fauna e la flora dell’arcipelago devono essere obbligatoriamente protette dalla contaminazione esterna, per evitare di correre il rischio che si spezzi questo fragile equilibrio che permette la coesistenza di così tante specie viventi. Per questo motivo, gli itinerari di viaggio alle Galapagos non possono essere percorsi in autonomia, ma devono essere coordinati e guidati dagli stessi operatori turistici dell’arcipelago, che hanno il compito di far rispettare un protocollo rigidissimo.

Il 90% del territorio terrestre e marino delle Isole Galapagos è un parco naturale protetto e dichiarato, nel 2007, dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.

Inoltre, come detto all’inizio, il territorio ha rivestito un ruolo cardine nello sviluppo di tutte le teorie evoluzionistiche di Darwin, tanto che al naturalista inglese sono stati dedicati il Charles Darwin Research Center nella Isola Santa Cruz – che ospita anche il parco El Chato, luogo dove la fauna vive protetta e in libertà -, e la stazione scientifica per lo studio delle tartarughe giganti.

Cosa fare alle Isole Galapagos: le attrazioni principali

Le bellezze delle Isole Galapagos sono davvero tante e i luoghi da visitare variano a seconda della tipologia di viaggio ricercata dal turista.
Per una vacanza di mare Pinnacle Rock è l’ideale. Si tratta di una spiaggia in cui è possibile fare un’esperienza unica: nuotare con i pinguini. Un’altra alternativa è Red Sand Beach, una fantastica spiaggia di colore rosso.

Se, invece, il viaggio desiderato è all’insegna del relax, la scelta migliore è Gardner Bay, con una delle spiagge più belle di tutto l’arcipelago.

Per chi vuole ammirare la fauna locale, invece, le soluzioni sono molteplici: il già citato Charles Darwin Research Center a Santa Cruz, il Fausto Llerena Tortoise Center e Albany Islet, sull’Isola di Santiago, dove è possibile fare immersioni e ammirare flora e fauna acquatiche, come ad esempio i leoni marini. A Punta Suarez è possibile osservare gli albatros, le colonie di iguane e altre specie animali particolari tipiche del luogo, mentre al bird watching di Cormorant Point sono ospitate tutte le specie di uccelli presenti sulle isole.

Infine, per chi lo desidera, è possibile fare una vacanza più dinamica, tra escursioni sui vulcani a Sierra Negra o alla scoperta della vera atmosfera delle Isole Galapagos, nella cittadina di Puerto Baquerizo Moreno.

Perché è importante sottoscrivere un’assicurazione viaggio prima di andare alle Galapagos

Prima di partire per un viaggio alle Isole Galapagos è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione viaggio lunga durata, con una copertura assicurativa valida per 180 giorni consecutivi, adatta sia ai viaggiatori abituali, che ai turisti che si spostano per il periodo di una vacanza. Un’altra soluzione ideale per visitare l’arcipelago è l’assicurazione sanitaria viaggio, che consente di godere di tutte le bellezze delle isole con spensieratezza e sicurezza durante tutti gli spostamenti, oltre che per le escursioni e le giornate in spiaggia. Con Holins, poi, si può optare per un’assicurazione annullamento viaggio, che consente di evitare i rischi derivanti dalle cancellazioni improvvise, sia che si viaggi in Italia che all’estero.

Pubblicato il
19 Settembre 2022
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