Barriera corallina: cos’è e dove si trova

la barriera corallina

La barriera corallina, nota anche con il nome di “reef”, dall’inglese, è uno tra gli ecosistemi del Pianeta con maggiore biodiversità: basti pensare che ospita la maggior parte di specie animali e vegetali di qualsiasi altro territorio sommerso. Secondo gli scienziati, le barriere coralline sono l’ambiente in cui vivono in simbiosi circa 800 coralli duri e 4mila specie differenti di pesci.

Barriera corallina, in che modo si forma

In che modo si forma una barriera corallina? Questo spettacolo della natura è composto da Antozoi, minuscoli organismi con una forma molto simile a quella di un polipo, che si raccolgono in colonie denominate Coralli, e convivono con le Zooxantelle, microrganismi fotosintetici unicellulari. Questi, attraverso la fotosintesi, fanno in modo che gli Antozoi costituiscano una sottospecie di scheletro di carbonato di calcio con una duplice funzione: di sostegno e difensiva. Nel tempo, gli scheletri iniziano ad assemblarsi fino a creare una vera e propria ossatura corallina, dura quanto la roccia.

Queste strutture assumono due differenti denominazioni, a seconda della loro distanza dalla costa:

  • barriera corallina, se distanti dalla costa e precedute da una laguna poco profonda;
  • scogliera corallina, se vicino alla costa.

Ma dove si trova e a cosa serve la barriera corallina? Tendenzialmente si tratta di una formazione tipica di mari e di oceani tropicali. Le barriere coralline sono tra gli ecosistemi più importanti di tutto il pianeta Terra poiché:

  • fungono da habitat per ¼ delle specie marine del mondo
  • proteggono le coste dalle mareggiate
  • sono un’importante fonte di cibo e reddito in molte aree, grazie alla pesca e al turismo

Le barriere coralline sono in pericolo

Secondo uno studio congiunto della Jacobs University Bremen, dell’Università di Brema e del Leibniz Centre for Tropical Marine Research, pubblicato anche sulla rivista scientifica Global Change Biology, il 94% degli habitat della barriera corallina del mondo si trova in pericolo. Questo ecosistema, infatti, risente molto dei cambiamenti climatici e, soprattutto, dell’aumento della temperatura dell’acqua.

Lo studio è stato effettuato in sei differenti aree del mondo, dove si trovano le barriere coralline: nei Caraibi, nel Sud-Est asiatico, nell’Oceano Indiano, nel Pacifico, nel Mar Rosso e al largo dell’Australia per la Grande Barriera Corallina. Da quanto è emerso:

  • il 22% delle barriere coralline è minacciato da fattori locali
  • l’11% da fattori globali
  • il 61% da una combinazione di entrambi.

Solamente il 6% delle zone poste sotto esame si è mostrato forte e resistente contro questi fattori di stress; in particolare, parliamo delle isole Andamane e Nicobare, arcipelaghi nell’Oceano Indiano.

Quali sono le barriere coralline più belle del mondo

Qual è la barriera corallina più bella del mondo? La risposta a questa domanda è davvero semplice, poiché la barriera corallina più bella al mondo (e la più grande), Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 1981, è la Grande Barriera Corallina che si trova al largo della costa del Queensland, in Australia.

Dopo la barriera corallina australiana troviamo la barriera corallina dell’Egitto, che si trova al largo delle coste dell’Arabia Saudita e di Israele. Definita anche come barriera corallina del Mar Rosso, è un luogo in cui vivono 120 specie endemiche. Segue la barriera corallina della Nuova Caledonia, a Sud dell’oceano Pacifico, la terza più grande al mondo, nonché Patrimonio dell’Umanità dal 2008.

La Mesoamerican Reef è la barriera corallina più vasta dell’Oceano Atlantico, anch’essa patrimonio UNESCO dal 1996, con le sue 500 specie di pesci e 65 tipologie di coralli. Viceversa, la più grossa barriera corallina dell’Oceano Indiano è quella che appartiene all’arcipelago delle Maldive, che si estende in un’area di circa 9 mila chilometri quadrati, seguita dal reef Saya de Malha, anch’essa nell’Oceano Indiano, che collega Mauritius e Seychelles alla Mascarene Plateau.

La Barriera Corallina di Apo, invece, si trova nelle Filippine; è lunga 800 Km e dal 2007 il Governo filippino ha promulgato un divieto di pesca in questa zona, per mantenere intatto l’ecosistema. Qual è la barriera corallina dei Caraibi, invece? La Belize barrier reef, situata nel Mar dei Caraibi e protetta dal programma UNESCO.

Anche le Bahamas hanno una barriera corallina: il reef dell’Isola di Andros, lungo circa 167 km. È una barriera particolare, che si estende verso il basso fino a raggiungere una profondità di 2 km. Quella delle Bahamas rientra nella categoria delle cosiddette barriere coralline abissali. Infine, negli Stati Uniti si trova la Stati Uniti Florida Keys Reef, nonché l’unica barriera corallina del Nord America.

Le barriere coralline più belle del mondo si trovano in continenti diversi dall’Europa, per questo motivo, prima di partire per un viaggio per ammirare la loro bellezza occorre organizzare tutte le pratiche pre-partenza e accertarsi di avere tutti i documenti utili per richiedere il Passaporto.

Perché è importante sottoscrivere un’assicurazione viaggio

Per viaggiare verso uno dei paradisi terrestri che ospitano barriere coralline, è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione bagaglio; in questo modo, proteggerete la vostra valigia in stiva durante i lunghi spostamenti, oltre che dal rischio di furti. Inoltre, con un’assicurazione viaggio per gruppi non manterrete al sicuro solamente il bagaglio, ma anche i vostri amici o colleghi e avrete un’assistenza specializzata in lingua italiana attiva 24/7.

Pubblicato il
1 Febbraio 2023
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