Medicine per bagaglio a mano: quali si possono portare?

Quando si viaggia in aereo e c’è la necessità di imbarcare la propria valigia è opportuno tenere nel bagaglio a mano tutto ciò che potrebbe servire come, ad esempio, un cambio di vestiti, documenti ed oggetti preziosi, oltre che le medicine. Questo perché capita molto spesso di smarrire le valigie in aeroporto e, in queste circostanze, avere un bagaglio a mano ben rifornito potrebbe salvare la vacanza. C’è da sottolineare, però, che in esso non è possibile portare di tutto e di più, poiché esistono alcune limitazioni riguardanti oggetti taglienti, liquidi o medicinali, che possono variare da Paese a Paese, a seconda della propria destinazione.

Medicine nel bagaglio a mano, quando conviene portarle?

Innanzitutto, occorre sottolineare che per viaggiare all’interno dell’Unione Europea non ci sono grandi limitazioni riguardo i medicinali che possono essere trasportati nel bagaglio a mano. In genere, è consigliabile imbarcare le medicine nella stiva dell’aereo, ma ci sono determinate situazioni in cui è meglio portarle con sé. Stiamo parlando dei casi in cui è richiesta la somministrazione durante il volo, oppure in presenza di particolari patologie che obbligano il passeggero all’assunzione costante. In questo caso è bene averli sempre a portata di mano. Altro motivo per cui è importante avere i medicinali strettamente necessari nel bagaglio a mano sono le basse temperature della stiva, che potrebbero deteriorare i farmaci. Infine, qualora la valigia imbarcata venisse smarrita, si sarebbe costretti a cercare una farmacia una volta giunti a destinazione.

Come portare le medicine in aereo

Per il trasporto delle medicine nel bagaglio che andrà imbarcato nella stiva non sono previste particolari restrizioni, oltre a quelle concernenti l’uso personale. Dall’altro lato, per il trasporto di farmaci nel bagaglio a mano, occorre inserire tutti i liquidi e le pastiglie all’interno di sacchetti appositi che dovranno essere ripartiti in contenitori non superiori a 100 ml e che, in totale, non superino il litro. In particolare, per le medicine occorre sempre tenere le confezioni originali, comprensive del foglietto illustrativo, mentre per farmaci indicati per malattie specifiche, come il diabete, è consigliabile portare con sé la prescrizione del proprio medico, sia per viaggi all’interno dell’Unione Europea che per viaggi al di fuori del continente. In quest’ultimo caso, sarebbe ideale avere la prescrizione in lingua inglese, che contenga la data dell’emissione (non valida se superiore a 30 giorni) e la firma del medico, i dati del paziente, quelli del medico curante e i dettagli sulle quantità e modalità di somministrazione del farmaco.

Qual è il numero massimo di farmaci che si possono imbarcare?

Non esiste un vincolo che stabilisca quale sia il numero massimo di farmaci che si possono imbarcare, anche se come criterio viene utilizzato il principio dell’”utilizzo personale”. È bene sottolineare, però, che i controlli variano a seconda del Paese verso cui i viaggiatori sono destinati, così come le limitazioni, anche se un elevato quantitativo di medicinali potrebbe sembrare sospetto. È consigliabile portare con sé una corretta quantità di farmaci, che permettano anche di affrontare eventuali ritardi nel rientro.

Medicine da frigo e medicinali proibiti in aereo

Nel caso un passeggero dovesse avere la necessità di portare farmaci da frigo in aereo dovrebbe farlo presente alla compagnia aerea con cui intende viaggiare, poiché non tutte garantiscono il servizio. Infine, non esistono restrizioni universali per i medicinali da portare a bordo, ma le regole variano da Paese a Paese. Per questo motivo, è consigliabile consultare il sito online della Farnesina “Viaggiare Sicuri” per verificare tutte le eventuali limitazioni.

Perché è importante stipulare un’Assicurazione Viaggio Famiglia

Prima di partire per qualsiasi viaggio è consigliabile sottoscrivere un’assicurazione viaggio famiglia che consenta di affrontare tutti gli spostamenti, sia all’interno, che all’esterno del territorio nazionale, in assoluta tranquillità. La polizza assicurativa coprirà l’intero viaggio di tutta la famiglia, comprese le spese mediche per eventuali emergenze, il furto o lo smarrimento dei propri bagagli e l’annullamento o l’interruzione del viaggio. Con l’assicurazione bagaglio a mano di Holins, sia i viaggiatori frequenti che quelli occasionali potranno viversi il proprio soggiorno in spensieratezza, godendo anche di un’assistenza specializzata, in lingua italiana, reperibile tutti i giorni a tutte le ore del giorno.